La cannabis parla tramite le foglie. Prima di aprire la “bottiglia miracolosa”, metti in ordine le basi: pH, irrigazione, EC e ricircolo d’aria. Nove “carenze” su dieci in terra sono in realtà pH sbagliato, troppa acqua, accumulo di sali oppure luce/vento eccessivi. Questa è una guida estensiva per diagnosticare i problemi fogliari in coltivazione in terra — con tabella pH, lista completa dei macro e microelementi e un percorso pratico di ripresa.
Percorso rapido di diagnosi (prima di aggiungere qualunque cosa)
- Controlla pH in ingresso e in drenaggio (sottovaso): mira a 6,3–6,8. Se sei stato fuori range per giorni, non aumentare i fertilizzanti — correggi prima il pH.
- Valuta l’irrigazione: vaso pesante e freddo = troppo bagnato (eccesso d’acqua). Vaso leggero come una scatola di scarpe = troppo secco. La terra deve ciclare bagnato → umido → quasi secco.
- Dove parte il sintomo?
- Foglie vecchie/inferiori → di solito elemento mobile (N, P, K, Mg).
- Apice/nuove foglie → di solito elemento immobile (Ca, Fe, B, Zn, Cu, Mn, Mo).
- Schema della decolorazione:
- Clorosi internervale (chiaro tra nervature verdi) → Mg, Fe, Mn, Zn.
- Necrosi marginale (bruno dai bordi verso l’interno) → K, Ca, Na/sale, bruciature da vento/luce.
- Ingiallimento uniforme → N, S (decide la posizione).
- EC/salinizzazione:bruciatura fine delle punte = sei al limite di nutrizione; bordi ampi marroni + crescita ferma = eccesso/accumulo di sali.
Regola d’oro:prima sistema pH e irrigazione, poi aggiusta la nutrizione.
Tabella: disponibilità dei nutrienti in terra in funzione del pH (cannabis)
Legenda: ALTA, MEDIA, BASSA disponibilità. pH target in terra: 6,3–6,8.
Nutriente | pH 5,0 | 5,5 | 6,0 | 6,3 | 6,5 | 6,8 | 7,0 | 7,5 |
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Azoto (N) | MEDIA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | BASSA |
Fosforo (P) | BASSA | MEDIA | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | MEDIA/BASSA | BASSA |
Potassio (K) | MEDIA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | BASSA |
Calcio (Ca) | BASSA | BASSA/MEDIA | MEDIA | MEDIA/ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA |
Magnesio (Mg) | BASSA | MEDIA | MEDIA/ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | BASSA |
Zolfo (S) | MEDIA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | BASSA |
Ferro (Fe) | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | MEDIA/BASSA | BASSA | BASSA | BASSA |
Manganese (Mn) | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | MEDIA/BASSA | BASSA | BASSA | BASSA |
Zinco (Zn) | ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | MEDIA/BASSA | BASSA | BASSA | BASSA |
Rame (Cu) | MEDIA/ALTA | ALTA | ALTA | MEDIA | MEDIA/BASSA | BASSA | BASSA | BASSA |
Boro (B) | MEDIA | ALTA | ALTA | MEDIA | MEDIA | BASSA | BASSA | BASSA |
Molibdeno (Mo) | BASSA | BASSA | MEDIA | MEDIA | ALTA | ALTA | ALTA | ALTA |
Da ricordare:
- pH basso (<6,0) limita Ca/Mg/Mo → pseudo-carenze anche se presenti.
- pH alto (>6,8–7,0) blocca Fe/Mn/Zn/Cu/B → apici pallidi (clorosi).
- Zona ideale in terra: 6,3–6,8.
Macronutrienti — sintomi, cause, soluzioni
Azoto (N) — il “motore verde”
- Mobilità:mobile (parte dalle foglie vecchie).
- Carenza:ingiallimento uniforme delle foglie basse, steli più sottili, crescita rallentata. In fioritura un ingiallimento graduale può essere normale.
- Eccesso (tossicità da N): verde molto scuro, foglie coriacee, punte ad artiglio, fioritura ritardata.
- Soluzioni:
- Carenza: ½ dose di crescita, pH 6,3–6,6; mantieni il ritmo acqua → acqua → nutriente.
- Eccesso: 1–2 irrigazioni solo acqua, poi riprendi a ¾ della dose precedente.
- Prevenzione: in vegetativa foglie verdi e turgide, non “sovrapigmentate”.
Fosforo (P) — energia & radici
- Mobile.
- Carenza: verde scuro con riflessi porpora/bronzo (non sempre), foglie basse opache, pianta che “si blocca”. Radici fredde <18 °C peggiorano il quadro.
- Eccesso: antagonizza Zn/Fe/Mn → clorosi in alto nonostante “tanto cibo”.
- Soluzione: alza pH a ~6,5, mantieni substrato 18–22 °C; dai P moderato senza esagerare.
Potassio (K) — bilancio idrico & fioritura
- Mobile.
- Carenza:brunimento di bordi e punte sulle foglie vecchie, necrosi che avanza, scarsa tolleranza allo stress, steli sottili.
- Eccesso: sopprime Ca/Mg → carenze secondarie.
- Soluzione: pH 6,4–6,7; se stai “spingendo” K in fioritura, –10–20% e aggiungi Cal-Mag a ½ dose.
Calcio (Ca) — pareti cellulari
- Immobile (colpisce il neocrescita).
- Carenza: bordi sfrangiati, micro-necrosi sulle foglie giovani, apici deformati, meristemi deboli, tessuti molli/cavi negli steli. Comune sotto LED potenti.
- Eccesso: raramente visibile; appare come problema di assorbimento K/Mg.
- Cause: pH <6,2, K/Na elevati, acqua molto dolce povera di Ca, eccesso d’acqua (trasporto scarso).
- Soluzione: pH 6,4–6,6, Cal-Mag 0,5–1,0 ml/L per alcuni turni; migliora flusso d’aria e ciclo bagnato-secco.
Magnesio (Mg) — cuore della clorofilla
- Mobile (foglie basse/medie).
- Carenza:clorosi internervale (nervi verdi, “campi” gialli); poi piccoli puntini rugginosi.
- Eccesso: raro; può antagonizzare Ca/K.
- Cause: pH <6,3, acqua ultra dolce/RO senza integrazione, K molto alto.
- Soluzione:sale di Epsom (solfato di Mg) 0,3–0,5 g/L in irrigazione (o 1–2 g/L fogliare 1–2×), pH 6,4–6,6; modera il K se lo stai forzando.
Zolfo (S) — amminoacidi & aromi
- Immobile (spesso parte alta).
- Carenza:schiarimento uniforme del neocrescita (come N ma dall’alto), foglie sottili, piccioli talvolta rossastri.
- Eccesso: raro; a dosi molto alte crescita frenata.
- Soluzione: pH corretto + fertilizzante base (quasi tutti contengono S come solfati).
Micronutrienti — sintomi, cause, soluzioni
Ferro (Fe)
- Immobile (colpisce le più giovani).
- Carenza: apici giallo limone con nervature verdi; le foglie vecchie restano verdi. Tipico con pH >6,8 o dopo flush ad alto pH.
- Soluzione: pH 6,3–6,6, chelato di Fe (EDDHA/DTPA) secondo etichetta; opzionale fogliare molto diluito come da prodotto.
Manganese (Mn)
- Immobile.
- Carenza:clorosi internervale fine sulle foglie giovani seguita da micro-puntinatura bruna; facile confonderla con Fe.
- Eccesso: raro a pH corretto; macchie scure.
- Soluzione: pH 6,3–6,6; mix di microelementi (trace mix) secondo etichetta. Evita pH alto.
Zinco (Zn)
- Immobile.
- Carenza:internodi accorciati (nanismo), foglie piccole, clorosi in alto, punte scolorite. Spesso con pH >6,8 o eccesso di P.
- Soluzione: pH 6,3–6,6; trace mix; riduci il fosforo se è alto.
Rame (Cu)
- Immobile.
- Carenza: foglie giovani verde scuro/azzurrine, curvate verso il basso, punte secche possibili; rara (di solito pH alto o eccesso di Zn).
- Soluzione: correggi pH, microelementi secondo etichetta.
Boro (B)
- Immobile.
- Carenza:apici deformati, meristemi fragili/secchi, steli cavi, fiori malformati. Spesso cammina con problemi di Ca (trasporto).
- Soluzione: pH 6,3–6,6; trace mix con B; mantieni umidità costante (il B si muove con la traspirazione).
Molibdeno (Mo)
- Immobile (a volte foglie mediane).
- Carenza:ingiallimento dal centro della lamina, margini che possono arrossire; rara, classica con pH troppo basso.
- Soluzione:alza pH a 6,5–6,8; trace mix.
Cloro (Cl) — minore ma reale
- Carenza: rarissima; appassimento, puntinatura bruna, aspetto “inzuppato”.
- Eccesso (sali/acqua di rubinetto):bruciatura dei bordi simile a K/Na, rallentamento.
- Soluzione: se sospetti eccesso — lavaggio moderato (in terra con cautela), poi riprendi con dosi più leggere.
Sodio (Na) — ospite indesiderato
- Eccesso: bordi bruni, crosta salina, stasi. Arriva da acqua molto dura/sale da cucina (mai usare!).
- Soluzione: passa a acqua di qualità migliore; se tagli con demineralizzata/RO, reintroduci Cal-Mag.
Tossicità & lockout — come riconoscerli
- Tip burn (punta bruciata): sottile linea bruna sulle punte = limite alto di nutrizione. Bordi che si allargano + consistenza “cartacea” = troppo concentrato (EC alta).
- Accumulo di sali: foglie opache/appiccicose, pianta senza “spinta”. Alterna acqua → acqua → nutriente e, a volte, irriga fino a leggero drenaggio (10–15%).
- Lockout da pH: “carenze” nonostante EC alta. Correggi prima il pH, non impilare bottiglie.
Falsi allarmi: non è nutrizione
- Eccesso d’acqua (ipossia radicale): foglie tristi ma steli sodi; terra fredda e pesante; crescita bloccata. Rimedio: asciugatura, aria a livello substrato, meno spesso ma a fondo.
- Secco “mattone”: la terra si stacca dai bordi, l’acqua scivola ai lati. Rompi la crosta e irriga lento, a giri.
- Stress luce/calore: foglie alte sbiancate/ingiallite senza pattern nutrizionale, “taco” verso l’alto, lamina calda al tocco. Alza/inclina la lampada, aumenta il ricircolo.
- Bruciatura da vento: bordi secchi e sfrangiati dal lato del ventilatore. Regola angolo/portata.
- Parassiti (tripidi, ragnetto rosso):argenteature/puntinature, ragnatele sotto la foglia, microfori. Non è carenza — ispeziona il retro, trappole adesive e controlli bio/chimici idonei.
- Acqua fredda/zona radicale fredda: assorbimento in stallo; “carenze fantasma” di P/Mg. Tieni la soluzione a 18–22 °C.
Piano di recupero passo-passo (terra)
- Reset fondamentali: pH in ingresso 6,3–6,6, temperatura soluzione 18–22 °C.
- Irriga una volta fino a leggero drenaggio (10–15%) per uniformare la rizosfera (senza “allagare”).
- Osserva 3–5 giorni. Il neocrescita deve migliorare; il danno vecchio non torna indietro.
- Se è carenza di elemento mobile (N, P, K, Mg) e pH ok: prossimo giro ½ dose del nutriente mirato.
- Se è carenza di immobile (Ca, Fe, Zn, B, Mn, Cu, Mo): correggi pH + trace mix/Cal-Mag a bassa dose; evita l’eccesso d’acqua.
- EC alta/segni di tossicità: una–due irrigazioni solo acqua, poi riprendi a ¾ della dose precedente.
- Logga tutto: foto, data, pH, dosi — correggere in futuro sarà più facile.
Promemoria veloce (che cosa, dove, come appare)
- Vecchie foglie ingialliscono uniformi:Azoto (N).
- Vecchie foglie: bordi bruni che avanzano:Potassio (K).
- Basse/medie: “campi” chiari tra nervi verdi:Magnesio (Mg).
- Neocrescita: giallo limone con nervi verdi:Ferro (Fe).
- Neocrescita: clorosi fine + micro-puntini bruni:Manganese (Mn).
- Neocrescita: piccola, apici deformi, punte che seccano:Calcio (Ca) o Boro (B) (spesso insieme).
- Internodi corti, foglie minuscole, apici pallidi:Zinco (Zn).
- Verde molto scuro, foglia “cuoio”, punte ad artiglio:eccesso di N.
- Linea bruna sottile sulle punte:limite EC (scala indietro).
Dosare senza misuratore di EC (se proprio serve)
- Inizia le correzioni a ½ dose da etichetta.
- Se dopo 5–7 giorni il neocrescita è sano e i sintomi non risalgono, passa a ¾.
- Se le punte si “tostano”, riduci 10–20% e allunga il ciclo acqua → acqua → nutriente.
Cadenza di irrigazione & nutrizione in terra (promemoria)
La più semplice: acqua → acqua → acqua + nutrienti. Con irrigazione ogni 2–3 giorni, fertilizzi circa ogni 6–9 giorni. Temperature alte, LED potenti e piante grandi possono richiedere apporti un po’ più frequenti — osserva postura delle foglie e peso del vaso.
Checklist prima della “diagnosi a bottiglia”
- pH in ingresso 6,3–6,6, drenaggio 6,3–6,8
- Il vaso cicla bagnato–secco; niente acqua stagnante nel sottovaso
- Buon ricircolo d’aria a livello del substrato; niente correnti fredde sulle foglie
- Nessun parassita (lente, retro foglie)
- Dosi ≤ ¾ dell’etichetta (a meno che tu misuri l’EC e conosca il tuo target)
Se tutto sopra è in ordine, solo allora ritocca i nutrienti.
Conclusione
Una “carenza” sulla foglia raramente chiede più bottiglie. In coltivazione in terra i salti di qualità arrivano da pH corretto (6,3–6,8), ritmo d’irrigazione sensato e dosi moderate. Impara la differenza tra nutrienti mobili e immobili, leggi i pattern di clorosi/necrosi e passerai dallo spegnere incendi alla prevenzione. Le piante ricambieranno con crescita regolare, steli robusti e fioritura senza drammi — e le foglie smetteranno di inviare falsi allarmi.