Mimosa x Orange Punch la riconosci dal naso agrumato prima del barattolo aperto. In testa arancia, mandarino, a volte pompelmo, con lieve dolcezza da “caramella all’arancia” e coda dessert da Purple Punch. Profilo vivace, dolce–acido, mai stucchevole.
Aspetto — in breve
Portamento: ibrida compatta, buona struttura laterale, cime dense e simmetriche.
Calici & tricomi: molte teste resinose uniformi; brina “zuccherina”.
Colore: verde lime con frequenti accenni lavanda–porpora.
Stimmi: crema → miele–ruggine; bel contrasto col frost a secco.
Aroma & gusto — ciò che davvero si percepisce
Fronte:arancia/mandarino (limonene, valencene), scorza fresca.
Centro:tropicale (ocimene/mircene), tocco vaniglia/panna dalla linea Punch.
Sfondo: punta pepata (β-cariofillene), talvolta pino/menta (pinene) per bilanciare.
Al palato: tipo sorbetto, dolce-secco, lungo finale agrumato pulito.
Sensazioni (sensoriali)
Di solito: partenza mentale chiara (umore, voglia di fare), poi rilascio corporeo morbido senza zavorra. Profilo “da giorno”: energia & creatività senza dispersione. Linguaggio sensoriale—percezione individuale.
Fenotipi — traiettorie comuni
Orange Soda: il più “gassoso”, tanta scorza d’arancia, quasi zero terra.
Tropical Cream: più tropico e cremosità dessert, acidità più morbida.
Citrus Zest + Mint: graffio di pompelmo con eco menta/conifera.
Mini “mappa dei terpeni”
Guidano limonene, valencene (arancia), ocimene/mircene (tropico/succosità), β-cariofillene (equilibrio pepato). Spesso pinene (frescura/mentolo) e linalolo (morbidezza floreale). Risultato: arancia → tropico → dessert con finish pulito e vivace.
Riconoscere un buon lotto
Naso dopo macinatura: l’arancia esplode subito; niente verde crudo.
Brina: densa, uniforme, vitrea—senza isole spente.
Struttura:calice > foglia, compatta ma non “di pietra”.
Bilanciamento gusto: dolcezza tagliata dall’acidità agrumata; profilo pulito, non appiccicoso.
Nota “botanica” breve
Alta portata aromatica: in setting pulito si legge arancia/mandarino + tropico + morbidezza dessert invece di un generico “verde”. Calici densi e brina oleosa rendono bene al macro.
Per chi?
Per chi ama agrumi netti senza eccesso di dolce; per i profili sorbetto con accento dessert; per collezionisti che vogliono aromi coerenti e riconoscibili e cime uniformemente brinate.