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Come riconoscere il momento ideale per raccogliere cannabis indoor

  • 09-ago-2025
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Nel mondo della coltivazione di cannabis indoor, una decisione può determinare l’intero raccolto: quando tagliare. Troppo presto significa meno potenza e minore quantità di fiori. Troppo tardi – degradazione dei cannabinoidi ed effetto più pesante, spesso sedativo. Il momento ideale? Quel breve “sweet spot” di pochi giorni in cui la pianta raggiunge il massimo del suo potenziale.

La domanda è: come riconoscerlo?


Perché il momento della raccolta è così importante

Coltivando indoor, hai un vantaggio rispetto agli outdoor – controlli luce, temperatura, umidità e irrigazione. Ma la fase di fioritura segue le proprie leggi e non può essere accelerata senza conseguenze.

Quando la pianta “decide” che la sua missione riproduttiva è compiuta, iniziano processi che riducono gradualmente la qualità delle infiorescenze. Il THC si trasforma in CBN, i terpeni perdono freschezza e l’aspetto delle cime diventa meno attraente.


Metodi per valutare la maturità

1. Colore e stato dei tricomi – la lente è la tua migliore alleata
I tricomi sono quei minuscoli “cristalli” lucenti che ricoprono fiori e foglie resinose. Contengono la maggior parte di cannabinoidi e terpeni.

  • Trasparenti – non ancora pronti; il THC è in formazione.

  • Bianco latteo – massimo livello di THC; effetto energetico e cerebrale.

  • Ambrati – il THC si degrada in CBN; effetto più rilassante e corporeo.

Ottimale: circa 60–70 % latteo e 20–30 % ambrato (il resto può essere trasparente).
Usare una lente 60–100× o un piccolo microscopio USB.


2. Colore e stato dei pistilli
I pistilli sono quelle sottili strutture filamentose che escono dai calici.

  • Giovani: bianchi, dritti, eretti.

  • Maturi: arancioni, marroni o rossi, iniziando a curvarsi.

Regola generale: quando il 70–90 % ha cambiato colore, la pianta è probabilmente pronta.
Attenzione: alcune varietà cambiano presto, quindi confermare sempre con i tricomi.


3. Aroma e profilo terpenico
Negli ultimi giorni di fioritura, il profumo diventa più intenso e complesso. Se percepisci che ha raggiunto il culmine e inizia a cambiare (ad es. da fruttato a più pesante), la raccolta è vicina.


4. Struttura e compattezza delle cime
Le infiorescenze mature sono compatte, pesanti e ricche di resina. Se stanno ancora aumentando di volume, attendi. Quando la crescita si ferma e la massa è al massimo, è tempo di tagliare.


Errori comuni

  • Raccogliere “a occhio” – l’aspetto può ingannare; ingrandimento necessario.

  • Basarsi solo sui tempi del breeder – le settimane indicate sono orientative.

  • Ignorare la genetica – le sativa maturano più lentamente delle indica, e gli ibridi sono imprevedibili.

  • Stressare la pianta prima del raccolto – le ultime 1–2 settimane devono essere di calma.


Consiglio pro: fase di lavaggio

Da 7 a 14 giorni prima del raccolto, sciacquare il substrato con acqua pulita (senza nutrienti). Migliora il sapore e la combustione.


Conclusione – la caccia al giorno perfetto

Il momento della raccolta non è una scienza esatta, ma un mix di osservazione, esperienza e intuizione. L’indoor ti dà controllo, ma la natura ha l’ultima parola.

Con lente alla mano, osservando tricomi e pistilli, annusando gli aromi e toccando le cime, troverai il tuo giorno d’oro. Meglio tagliare un po’ tardi che troppo presto – meno THC ma più aroma e profondità.

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